Epididimectomia

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Epididimectomia

Definizione di Epididimectomia

È l’asportazione chirurgica dell’epididimo.

Indicazioni

L’epididimectomia può essere indicata in uomini con epididimite cronica o con ascessi dell’epididimo o con degenerazione cistica che non rispondono alla terapia antibiotica. In uomini affetti da AIDS può svilupparsi una epididimite da citomegalovirus che può richiedere l’epididimectomia. L’epididimectomia può risolvere il dolore cronico non remittente post-vasectomia.

Descrizione della tecnica

Si pratica un’incisione verticale mediana sul rafe o un’incisione scrotale traversa e consiste nell’asportare l’epididimo. L’intervento può essere eseguito in regime di Day Surgery. Il paziente verrà dimesso il pomeriggio dell’intervento con analgesici e la prescrizione di riposo.

Complicanze

La complicanza più grave è la lesione ai vasi spermatici; in caso tale lesione si verificasse i testicoli dovrebbero essere controllati per stabilirne la vitalità perché la loro sopravvivenza potrà essere mantenuta solo dai vasi collaterali. Se si esegue un’epididimectomia a causa del dolore, il paziente andrà informato che il dolore non potrà essere totalmente alleviato.

Che cosa accade alla dimissione

Verificata la ferita chirurgica il medico le consegnerà la lettera di dimissione che dovrà consegnare al suo medico curante. Verrà anche informato sulla tipologia dei punti di sutura: se costituiti da materiale riassorbibile non sarà necessario rimuoverli. Diversamente le verrà detto quando farlo. In caso di dolore locale, febbre, sanguinamento del sito chirurgico il paziente dovrà contattare subito il suo urologo.

Che cosa accade se il paziente non si sottopone all’intervento?

Persisterà la sintomatologia attuale con possibile aggravamento da evoluzione della malattia. In particolare se è già presente un ascesso si potrà formare una fistola, cioè un’apertura della cute scrotale con fuoriuscita di materiale purulento.

Si verificherà un progressivo peggioramento della funzione del rene tanto più rapido in caso di infezione renale. In quest’ultimo caso, l’infezione generalizzandosi all’intero organismo potrebbe causare uno shock settico mortale.[/fusion_text][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]